BANANA BREAD VEGAN SENZA GLUTINE VARIEGATO al CACAO preparato con avena senza glutine, mandorle e sciroppo d’acero! 100% integrale, solo una farina autoprodotta e senza zuccheri raffinati!
Ricco di FIBRE, PROTEINE, sali minerali e vitamine del gruppo B!
Perfetto per una colazione proteica con il mio burro di mandorle, a merenda con della confettura fatta in casa, come spezza fame take away da portare a lavoro o a scuola e persino come dessert!
Una ricetta semplice, buonissima, sana e adatta a tutti. Due impasti mescolati insieme per creare uno splendido ( e delizioso ) motivo marmorizzato!
Vi avevo promesso una nuova ricetta dopo la banana bread granola e il banana bread alla zucca dello scorso inverno e finalmente eccola qui!
Ovviamente non poteva essere una ricetta classica😉. Volevo si trattasse di qualcosa di speciale e divertente, ecco perché ho pensato a questo BANANA BREAD vegan senza glutine VARIEGATO al CACAO!
Il profumo di banana bread appena sfornato si è diffuso in ogni stanza di casa più volte nelle ultime settimane. Dopo aver pubblicato su Ig la foto di un banana bread integrale ai mirtilli, il desiderio di preparare e perfezionare la mia versione del banana bread alla zucca senza glutine dello scorso anno mi ha colto all’improvviso.
Ho già la ricetta collaudatissima del banana bread vegan nella versione classica sul mio quaderno delle ricette ( la pubblicherò al più presto, promesso ! ), ma volevo prepara qualcosa di divertente, diverso e completamente senza farine raffinate.
Una banana bread vegan senza glutine davvero speciale…
Come sempre mi complico la vita da sola e affronto ogni ricetta come se fosse una sfida. Volevo un banana bread che non solo fosse buono, ma che fosse moderatamente umido, soffice, senza farine raffinate e soprattutto che non sbriciolasse come fosse frolla una volta affettato, cosa che invece capita spesso con le preparazioni senza glutine.
Quindi ho pensato di rivisitare una ricetta che avevo preparato anni fa, un banana bread vegan variegato al cacao preparato però con farina di grano tenero ( e per questo motivo bello esteticamente, soffice e fotogenico! ).
Ho sfornato ( e mangiato ) banana bread per settimane ( potete averne la prova sbirciando le mie Ig Stories! ) e finalmente ecco il risultato: una banana bread vegan senza glutine con 1 sola farina, mandorle e senza alcun ingrediente raffinato! Datemi il 5,anzi il 10 🙌!
Ormai conosco abbastanza bene le farine senza glutine e so a cosa vado incontro quando prendo queste iniziative. Il mio abbinamento classico preferito prevede farina di grano saraceno, avena e mandorle, ma per la ricetta finale ho omesso la prima, troppo scura per ottenere un risultato che appagasse anche gli occhi.
Per preparare questo banana bread marmorizzato ci vuole un po’ più di tempo rispetto alla ricetta tradizionale, ma ne vale la pena, ve lo assicuro!
Il BANANA BREAD vegan senza glutine VARIEGATO al CACAO è umido al punto giusto, non troppo dolce ( si tratta pur sempre di un bread, giusto?) ed ha un mix di sapori ben bilanciato.
La banana non sovrasta tutti gli altri gusti, il cacao non lo rende troppo amaro, la farina di mandorle dona la giusta morbidezza e l’avena lo rende rustico e delizioso!
Per preparare il BANANA BREAD vegan senza glutine VARIEGATO al CACAO vi serviranno un paio di ciotole ed una tazza, nulla di più. Potete impastare in planetaria, con una frusta elettrica o a mano.
Ma l’oggetto per me fondamentale in casi come questo è e resta uno solo: Il bollitore!
Io ho iniziato ad utilizzarlo a Londra e non vivrei più senza.
In Inghilterra il bollitore è un oggetto fondamentale ed indispensabile come la moka o la macchinetta del caffè lo sono per noi italiani.
Vi posso assicurare però che non si utilizza solamente per preparare tisane e English tea! Per me è diventato fondamentale in cucina e non saprei come fare se non ne avessi uno !
Utilizzo il bollitore per preparare la pasta senza dover attendere che bolla l’acqua ( vivo in una vecchia casa, qui tutto va a rallentatore! ), 4 volte al giorno per inzuppare le crocchette di Lunetta, quando lavo i pavimenti ( eh si, uso l’acqua bollente !) o quando devo preparare qualche ricetta come i miei ravioli al vapore.
E poi, ovviamente, ogni qualvolta desidero coccolarmi con una tisana, un tè matcha o ancora quando devo preparare l’infuso di rose per la mia la confettura di albicocche.
Ecco perché per me si tratta di un oggetto a dir poco fondamentale!
Anche nel caso di questa ricetta, utilizzo il bollitore per preparare l’impasto la cacao. In questo caso l’acqua bollente non si può sostituire con acqua fredda altrimenti il cacao non riuscirebbe ad amalgamarsi in modo uniforme all’impasto.
Per tutte queste ragioni capirete la mia disperazione quando, la settimana scorsa, ho sentito un tonfo in cucina a poi il silenzio, un silenzio terrificante e preoccupante !
“Ema, cosa è successo? Tutto bene?”
“ Ehm… Si, tutto bene!” Risponde lui dalla cucina.
Ok, lui stai bene ma… cosa si è rotto, ho pensato! Quel silenzio mi preoccupava. Prendo coraggio, corro in cucina e vedo la sua faccia rammaricata e perplessa mentre osserva quel che resta del bollitore.
Oh no, e adesso? ( Da leggere con tono disperato, dita tra i capelli e occhi sbarrati ! )
“Ha prestato un lungo e valoroso servizio in questa casa, ma è ora di mandarlo in pensione”. Prendo tra le mie mani il povero acciaccato bollitore e capisco che il danno è irrecuperabile, il coperchio è rotto e ormai non è più utilizzabile.
Ema mi lancia un’occhiata e con sguardo supplicante e un po preoccupato indica il Mac e mi e tutto d’un fiato mi incita: “ Corri a comprare un nuovo bollitore, non possiamo assolutamente restare senza !”.
Ok, l’ho contagiato con la mia mania. In questa casa abbiamo moka, macchina del caffè espresso e bollitore e non potremmo rinunciare e nessuno di essi !
Mi affretto e metto da parte tutto quello che sto facendo. Mi siedo davanti al Mac, digito “bollitore” su Chrome e mi imbatto nel sito Lions Home, un sito che conosco solo di nome ma sul quale non avevo mai navigato. Trovo la sezione piccoli elettrodomestici e … il paradiso! Una varietà incredibile di prodotti di marche differenti, ottimi prezzi, grande scelta di colori. Insomma, un motore di ricerca all’interno di un sito!
Trovo il mio bollitore e l’indomani il corriere me lo consegna a casa. Problem: solved!
Tragedia sfiorata, ora posso preparare nuovamente il mio BANANA BREAD vegan senza glutine VARIEGATO al CACAO.
Storie di vita vera nella #BeautyFoodHouse 😅
Questo BANANA BREAD vegan senza glutine VARIEGATO al CACAO è
100% integrale e senza zuccheri raffinati ( e vegan senza glutine, ovviamente ! )
Ricco di FIBRE e PROTEINE
Ricco di SALI MINERALI e VITAMINE del gruppo B ( leggi la tebella nutrizionale !)
Soffice e perfettamente umido
Moderatamente dolce e con un gusto di banane ben bilanciato
Preprarto con 1 sola farina autoprodotta ( l’avena senza glutine ) + le mandorle
Incredibilmente soddisfacente
Facile e divertente: da preparare anche insieme ai più piccoli
Perfetto a colazione, come merenda o spezza fame take away, da portare a scuola o come dessert
Provatelo con il mio BURRO di MANDORLE attivate come in foto per una colazione sana, ricca, proteica ma soprattutto BUONISSIMA !
Fidatevi di me, adorerete questo banana bread !
( Spoiler alert: ne arriveranno altri, perciò stay tuned e iscriviti alla newsletter ! )
BANANA BREAD VEGAN SENZA GLUTINE VARIEGATO al CACAO con AVENA e MANDORLE
Ingredienti
- Per uno stampo da plum cake da 20cm
- 250 g banane molto mature - pesate sbucciate, circa 3 banane
- 54 g olio di arachidi - o semi
- 78 g sciroppo d’acero - o nettare di fiori di cocco* vedi note
- 6 g farina di semi di lino - per l' uovo di semi di lino
- 45 g acqua - per l' uovo di semi di lino
- 180 g fiocchi di avena senza glutine - frullati finemente o farina di avena gf
- 70 g farina di mandorle - o mandorle frullate finemente
- 6 g cremor tartaro - o lievito per dolci
- 6 g bicarbonato
- 2 cucchiaini di estratto di vaniglia - o 1/4 di vaniglia fresca
- un pizzico di sale
- 25 g cacao amaro
- 45 g acqua bollente - da usare con il cacao amaro
Istruzioni
- Pre riscaldate il forno a 180°C ( per me, statico).
- Rivestite uno stampo da plum cake con carta forno.
- Frullate l’avena e le mandorle ( meglio separatamente ) in modo da ottenerne una farina.
- Per l’uovo di semi di lino: unite la farina di semi di lino e l’acqua in una ciotolina e mescolate. Mettete da parte.
- Unite le banane tagliate a pezzetti, l’olio e lo sciroppo in una bacinella o in planetaria e montate con una frusta elettrica o a mano. Dovete ottenere un impasto omogeneo.
- Aggiungete le farine, il cremar tartaro, il bicarbonato e la vaniglia ma NON impastate. ( Il lieviro inzierebbe ad agire e a voi serve tempo, ho provato sulla mia pelle ! )
- A parte, portate a bollore dell’acqua ( più di 45g! ). In una bacinella, aggiungete il cacao e versate solo 45g di acqua bollente. Mescolate energicamente con una frusta fino a quando il cacao sarà completamente sciolto e senza grumi.
- Tornate all'impasto di banane e farine e aggiungete l’uovo di semi di lino ed il sale. Impastate velocementema non troppo a lungo, ( 40-50 secondi bastano ).
- Prelevate 230g di impasto alla banana ed unitelo a quello con il cacao. Mescolate per amalgamare. ( Se la preparazione al cacao si asciuga e solidifica, scaldatela a bagno marina, non aggiungete altra acqua ! ).
- Ora la parte più divertente: marmorizzare il banana bread! Versate un mestolo o 2-3 cucchiai di impasto chiaro nello stampo ed alternate con un mestolo di impasto al cacao in modo del tutto casuale.
- Quando avete terminato gli impasti, inserite un coltello e fatelo scorrere in tutte le direzioni per creare l’effetto marmorizzato! Et voilà!
- Infornate per 60-70 minuti.
- Togliete dal forno e lasciate raffreddare prima di rimuovere dallo stampo, dopodiché trasferite il banana bread su una gratella e lasciatelo raffreddare completamente.
- Tagliate il banana bread a fette piuttosto spesse con un coltello a sega e gustate a temperatura ambiente, fresco da frigorifero, inzuppato nel cappuccino. Oppure servitelo con il mio BURRO di MANDORLE o il BURRO VEGETALE fatto in casa
Note
- *o altro dolcificante liquido senza glutine ( ricordate che dolcificanti diversi dolcificano in modo diverso! )
- **io utilizzo quello puro senza amidi
- Questo BANANA BREAD vegan non è eccessivamente dolce perché è appunto un bread, ovvero un pane! Se avete il palato dolce, aggiungete 40-50g zucchero integrale di cocco o muscovado.
- Il banana bread all’avena e madore non ha glutine e quindi lieviterà poco e potrebbe leggermente sbriciolare! Vista l’assenza di glutine, è del tutto normale e praticamente impossibile ottenere un banana bread marmorizzato ed umido senza queste caratteristiche. Ci ho provato, fidatevi !

Nutrition
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Ne abbiamo mangiato un sacco ultimamente ma la voglia invece di diminuire aumenta. BRAVA!
Sta diventando il dolce più riusciresto qui dallo gnomolo, ed anche se non necessitiamo di scelte senza glutine, provate e combinare nuove farine mi piace molto. Quindi ricetta segnata tra i prossimi “to do”…. Insieme a quella con la zucca che sarà la prima cosa con la prima zucca che arriverà in casa!!
Ciao
Complimenti per la ricetta…sembra proprio da leccarsi i baffi!
Vorrri provare a farla anche io ma in casa oltre ai celiaci ci sono gli allergici e l’avena Non la posso usare. Dici che si può fare con qualcos’altro o devo rinunciare al banana bread?
Grazie!
Ciao Patty,
mai rinunciare 😉 si trova un’alternativa !
Puoi provare con fiocchi di grano saraceno. Non ho provato ma dovrebbe venire ugualmente. Testerò qualche ricetta anche con i fiocchi di grano saraceno comunque in futuro! Se puoi fammi sapere il risultato così se ti viene bene condivido. Sicuramente c’è qualcun altro allergico all’avena a cui può interessare.
Grazie mille.
Fran
Eccellente! L’ho fatto proprio ora a mezzanotte e ho già mangiato tre fettine! 😁 Buonissimo!!!!! Grazie grazie Fran! 😘😘😘
Ho dimenticato a chiederti! Le mandorle le posso attivare? Basta lasciare in ammollo o comunque devo essiccarle? Grazie!!!